"Nel mentre tra Camera e Senato si esplicano le procedure parlamentari per la conversione in legge del D.L. 150/2020, c.d. “Decreto Calabria”, i Sindaci ed il mondo dei Comuni calabresi - reduci della manifestazione romana e dell’incontro con il Presidente Conte - valutano gli sviluppi sulle attese modifiche del provvedimento atte ad accogliere quelle richieste che la delegazione ha espresso al capo del Governo". E' quanto si evince in una nota di Anci Calabria e Federsanità Anci Calabria.
Incontro con il commissario alla Sanità Longo
Parallelamente, essendo stato - dopo diverse vicissitudini - inevitabilmente nominato ed insediato il Commissario “ad acta” - nella persona dell’ex Prefetto Dr. Guido Longo, i vertici di Federsanità ed ANCI Calabria si sono attivati per originare un primo incontro con il medesimo, al quale rendere partecipi i soggetti già previsti come componenti della Conferenza Regionale di programmazione sanitaria e cioè i Presidenti delle conferenze delle AA.SS.PP. ed i Sindaci dei Comuni Capoluoghi sedi di Aziende Ospedaliere. Tale incontro, risultato gradito al Commissario Longo, si è svolto quest’oggi nella Cittadella Regionale. Erano presenti oltre che per le presidenze di ANCI Calabria e Federsanità ANCI Calabria, Francesco Candia e Giuseppe Varacalli, i Sindaci di Catanzaro Sergio Abramo, di Crotone Vincenzo Voce, di Corigliano-Rossano Flavio Stasi ed i Vicesindaci di Cosenza Francesco Caruso e di Reggio Calabria Tonino Perna; (a Vibo Valentia vi era contestuale svolgimento di Consiglio Comunale).
Illustrate le problematiche esistenti nella sanità regionale
La delegazione ha illustrato al Commissario le problematiche generali esistenti nella Sanità calabrese (situazione debitoria dall’ammontare indefinito, organizzazione rete ospedaliera e territoriale, carenze di personale e necessità assunzionali, utilizzo e/o riconversione delle tante strutture dismesse o mai utilizzate, operatività emergenziale su Covid e prossima campagna vaccini) esprimendo la indispensabilità di un sistemico e costante confronto di programmazione tra la struttura commissariale e la rappresentanza dei Comuni e delle Conferenze Sanitarie, con il coinvolgimento dei Commissari/Direttori Generali delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere. Il Commissario ha espresso apprezzamento per i contributi raccolti e ha manifestato interesse a coltivare un proficuo confronto con i rappresentanti delle Conferenze e di ANCI e Federsanità. Certamente la sensibilità e tempestività del coinvolgimento da parte del Dr. Longo non ha sorpreso più di tanto la delegazione che aveva contezza della sua operosità per i trascorsi dello stesso in Calabria. La delegazione ha riservato, invece, ad un imminente prosieguo la valutazione di ANCI e dei Sindaci sulla definitiva portata del provvedimento c.d. “Decreto Calabria” in ordine alle necessità già rivendicate per il rilancio del settore, a partire dalla indispensabilità di un ripiano del debito che consenta un rilancio dell’organizzazione della Sanità sul territorio regionale.