Turbata libertà degli incanti e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, con queste accuse sono state rinviate a giudizio sette persone nell’ambito dell’inchiesta sulla presunta gestione clientelare dei finanziamenti regionali per la cultura. Il prossimo 13 ottobre avrà inizio il processo a carico di Adriana Toman, autrice e regista di testi teatrali, del critico d'arte Antonio Sicoli 71 anni di Cosenza, del direttore artistico della Compagnia teatrale Porta Cenere Marco Silani 51 anni di Cosenza, del coordinatore dell'Avvocatura regionale Gianclaudio Festa 50 anni di Cosenza, dell'avvocato presso l'Avvocatura Regionale Dario Borruto 66 anni di Reggio Calabria, i componenti della Commissione di valutazione per l'assegnazione dei fondi per gli eventi teatrali nel 2016 Pasquale Giorgio Piraino 62 anni di San Costantino Calabro, Angela Rotella 66 anni di Catanzaro. Hanno invece chiesto e ottenuto di essere giudicati con il rito abbreviato la dirigente generale del dipartimento Turismo Sonia Tallarico 61 anni di Catanzaro, e Giacinto Gaetano 64 anni di Lamezia Terme. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria