Assessore Franco Talarico, ce la farete ad approvare il Bilancio di previsione entro il 31 dicembre, scongiurando così il ricorso all’esercizio provvisorio? «Questo è il nostro obiettivo. Sicuramente non vogliamo commettere l’errore che ha fatto il centrosinistra alla chiusura della precedente legislatura quando, anche per la mancanza di accordo interno, ha lasciato la Regione in esercizio provvisorio. Considerata anche l’attuale fase di emergenza è quanto mai opportuno che tutto sia in regola e la nuova giunta possa lavorare immediatamente per il futuro. Attendiamo adesso il parere dei Revisori in maniera tale da riuscire ad andare in aula entro il 31 dicembre». Tra qualche settimana, se l’emergenza sanitaria allenterà la presa, la Calabria tornerà alle urne. L’Udc, partito di cui è guida in Calabria, resterà ancorata al centrodestra o proverà a battere altre strade? Cosa rivendicate? «Credo che l’Udc sia stata la vera sorpresa delle scorse elezioni regionale. Abbiamo ottenuto il 7% dei consensi, un risultato importante. Poi abbiamo avuto la responsabilità di un assessorato strategico, abbiamo costruito un bel gioco di squadra in Giunta e in Consiglio con le altre forze politiche. Stiamo costruendo una lista autorevole e rappresentativa dei territori per richiedere nuovamente la fiducia ai calabresi e continuare l’azione di rilancio della Calabria che Jole Santelli aveva fortemente voluto». Leggi l'intervista completa sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria