Sindaci in rivolta. Stanchi di vedere le proprie comunità senza assistenza e gli ospedali delle loro zone chiusi, riconvertiti o ridimensionati. I primi cittadini, dopo la manifestazione inscenata a Roma nelle scorse settimane e l'incontro con il premier Giuseppe Conte, tornano sul piede di guerra. E si riuniscono nella sala del Consiglio provinciale di Cosenza, per continuare nella loro battaglia. Con loro il presidente della Provincia di Cosenza, Franco Iacucci. <Chiediamo la immediata revisione della rete ospedaliera regionale con l'inserimento degli ospedali chiusi e il potenziamento di quelli dequalificati negli anni, rispondendo così alle esigenze del territorio>: è quanto ribadiscono in un documento unitario i sindaci di Acri, Rogliano, Mormanno, Cariati, Praia a Mare, Scilla, Trebisacce, San Marco Argentano, Soveria Mannelli, San Giovanni in Fiore, Firmo, Lungro, Taurianova, Soriano Calabro, Palmi, Oppido Mamertina e Cassano allo Jonio, tra le principali città calabresi (19 in totale), già sedi di ospedali o di strutture sanitarie pubbliche depotenziate in queste ultimi dieci anni. del Palazzo della Provincia, alla presenza del Presidente Franco Iacucci. A raccontare le fasi della importante riunione sono i primi cittadini di Cariati Filomena Greco e di Acri Pino Capalbo promotori dell’iniziativa congiunta che ha condiviso, inoltre, l’impegno di voler illustrare con urgenza al neo commissario regionale alla sanità Guido Longo, al quale i sindaci hanno espresso gli auguri di buon lavoro confermando la massima disponibilità e collaborazione, la proposta complessiva di rilancio della sanità che il costituitosi comitato di coordinamento dei sindaci si impegna a predisporre chiedendo anche una immediata revisione del Piano sanitario ospedaliero.
Calabria, sindaci in rivolta: "Chiediamo l'immediata revisione della rete ospedaliera"
Lo ribadiscono i primi cittadini di Acri, Rogliano, Mormanno, Cariati, Praia a Mare, Scilla, Trebisacce, San Marco Argentano, Soveria Mannelli, San Giovanni in Fiore, Firmo, Lungro, Taurianova, Soriano Calabro, Palmi, Oppido Mamertina e Cassano allo Jonio. Con loro il presidente della Provincia di Cosenza
Caricamento commenti
Commenta la notizia