![Sissy Trovato Mazza](https://assets.gazzettadelsud.it/2019/01/2018_sissi_trovato-800x800.jpg)
L'inchiesta sul caso di Sissy Trovato Mazza, l'agente di polizia penitenziaria in servizio nel carcere femminile della Giudecca di Venezia, morta il 12 gennaio dello scorso anno dopo 26 mesi di coma, non deve essere archiviata. A deciderlo è stato il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Venezia Barbara Lancieri, che ha respinto per la seconda volta la richiesta di archiviazione avanzata dal pubblico ministero Elisabetta Spigarelli, richiedendo così che vengano svolte nuove indagini.
Per l'accusa, la 28enne di Taurianova si sarebbe suicidata con la sua pistola di ordinanza, all'interno di uno degli ascensori dell'ospedale civile di Venezia, nel padiglione Iona; mentre per la famiglia, assistita dall'avvocato Eugenio Pini, le cose sarebbero andate in maniera del tutto diversa.
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