La calda estate del popolo della scuola a Cosenza. Ogni anno è la stessa storia ma quest'anno la situazione è ancora peggiore alla luce dell'emergenza Covid e delle incertezze su quanto avverrà a settembre, non solo dal 14 quando in teoria si dovrebbe tornare in classe. Mentre proseguono incontri e discussioni di vario genere, vanno avanti anche le procedure di mobilità, tra trasferimenti, assegnazioni provvisorie e utilizzazione. Non solo, perché mercoledì c'è stato pure il via alla compilazione della domanda di partecipazione alle nuove Graduatorie Provinciali per le Supplenze 2020 e alle Graduatorie di Istituto: lo ha stabilito il Decreto Dipartimentale N. 858. Ciascun aspirante supplente potrà scegliere un'unica provincia in cui inserirsi, per tutte le graduatorie per chi si ha titolo di accesso, sia posto comune che sostegno, sia seconda che terza fascia. Andiamo con ordine, cominciando dalla mobilità annuale poiché ieri è stato l'ultimo giorno per compilare e inviare la domanda all'ufficio scolastico. Da oggi Palazzo Lecce procederà alla valutazione delle domande formalizzate dai docenti che in virtù di ragioni familiari, di salute o altre ancora, chiedono per il prossimo anno scolastico d'essere assegnati provvisoriamente o utilizzati in una scuola più vicina alla residenza del coniuge, dei figli o d'un altro congiunto che ha bisogno di assistenza. C'è tempo sino al 20 settembre, quindi a scuola cominciata (è avvenuto pure l'anno scorso e prima ancora) per comunicare l'esito dell'istanza e quindi prendere eventualmente servizio nel nuovo istituto. Ma è chiaro che, se riescono, gli Uffici scolastici provinciali possono sciogliere le riserve prima, in modo da aiutare docenti e soprattutto studenti a prendere da subito confidenza coi prof che li accompagneranno tutto l'anno. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Cosenza