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Processo ai Mannolo-Trapasso di San Leonardo di Cutro, 31 rinvii a giudizio

In 31 a processo. Così ha deciso il giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Catanzaro, Gabriella Logozzo, che ieri ha rinviato a giudizio tutti gli imputati (un solo proscioglimento per estinzione del reato perché deceduto) coinvolti nella inchieste Malapianta e Infectio sulle presunte attività illecite della cosca Mannolo-Zoffreo-Trapasso di San Leonardo di Cutro e del loro radicamento in Umbria, che avevano scelto di essere giudicati col rito ordinario. Tra questi figura anche il presunto capo dell'organizzazione Alfonso Mannolo. L'operazione “Malapianta” è venuta alla luce il 29 maggio 2019, Infectio il 12 dicembre scorso.

Il dibattimento inizierà il 29 ottobre davanti al collegio del Tribunale di Crotone per Alberto Benincasa, Giuseppe Benincasa, Antonella Bevilacqua, Domenico Bevilacqua, Mario Cicerone, Valentina Danieli, Antonio De Franco, Cinzia Del Latte, Ciro Di Macco, Salvatore Diano, Francesco Falcone, Roberto Fusari, Piero Giacchetta, Luigi Giappicchini, Lamberto Lombardi, Luca Mancuso Trabucco, Armando Manetta, Nicola Manetta, Alfonso Mannolo, Pasquale Mannolo, Remo Mannolo, Paolo Menicucci, Annunziato Profiti, Pasquale Nicola Profiti, Pinica Radu, Ramona Miruca Radu, Giovanni Rizzuti, Pietro Russo, Jerzy Aleksander Sabieraj, Renzo Tiburzi e Giuseppe Vittimberga Ferraro. Non luogo a procedere per Montenero Giuseppe che è deceduto.

L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro. 

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