Una soluzione radicale per un’emergenza senza fine. La governatrice della Calabria, Jole Santelli ha emanato un’ordinanza che, di fatto, “commissaria” le Ato e autorizza il trasporto dei rifiuti fuori dalla regione (almeno la quota che non si riesce a smaltire), in via d’urgenza e per un periodo non superiore ai 90 giorni. È un provvedimento - si legge sulla Gazzetta del Sud in edicola - dettato soprattutto dalla necessità di liberare le strade dai cumuli di spazzatura e scongiurare il rischio di situazioni di rischio sanitario.
Per le Comunità d’Ambito di Cosenza, Catanzaro, Vibo Valentia, Crotone e della Città Metropolitana di Reggio Calabria, si procederà all’individuazione «di impianti extraregionali ove conferire i rifiuti».
I costi per il trasporto e il trattamento dei rifiuti fuori dalla Calabria saranno anticipati dalla Regione, che poi recupererà le somme dai Comuni.
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