Torna la paura da Coronavirus nel Crotonese. Ma questa volta il contagio è arrivato dal mare. È infatti risultato positivo all'infezione un giovane pachistano che lo scorso 13 giugno era sbarcato nel porto della città capoluogo a bordo di un veliero, sul quale si trovavano altre sessanta persone.
Tra i profughi giunti a Crotone, in 18 erano risultati affetti da scabbia. Dopo l'approdo, tutti gli stranieri erano stati accompagnati al Centro d'accoglienza-Hub regionale di Sant'Anna, nel comune di Isola Capo Rizzuto, e allocati nelle sale del Cara per essere sottoposti all'esame del tampone, così come previsto dal protocollo degli sbarchi per far fronte all'ermergenza Covid-19.
In seguito ai test, un migrante è risultato positivo all'infezione. L'Asp sta inoltre valutando di sottoporre agli screening gli operatori sanitari e di polizia che sono stati a contatto col ragazzo trovato positivo.
Allo stesso modo, le verifiche andranno fatte anche per i due scafisti dell'imbarcazione, attualmente reclusi in carcere, che l'altro giorno hanno patteggiato una pena di tre anni e quattro mesi di carcere ciascuno. In provincia, invece, è da 52 giorni che non si registrano casi di residenti che hanno contratto il Coronavirus.
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