A distanza di un anno esatto dall'inaugurazione riapre il Parco acquatico a Rende. Il 19 maggio 2019, in piena campagna elettorale per il rinnovo della guida amministrativa della città, l'area verde più grande dell'area urbana aprì i battenti dopo un lunghissimo iter amministrativo. Una festa, in piena regola. Con fuochi d'artificio, banda musicale, cittadini curiosi e personale già pronto per lavorare. Pur non avendo completato i lavori - come si ricorderà - l'opera, imponente ed avveniristica per alcuni versi, una sorta di mare in città per chi non poteva e non può spostarsi altrove, nei mesi estivi ospitò tantissimi cittadini, soprattutto teenager, nella grande piscina al centro del parco. La palestra, la Spa, i ristoranti e gli altri servizi, in quell'occasione ed ancora oggi, non hanno mai avviato le loro attività. Così come i tantissimi problemi, economici e di funzionamento, succedutosi in questi mesi invernali. Da due giorni la struttura ha riaperto i battenti.
«Il Parco Santa Chiara riapre i suoi spazi all'aperto per chi vuole fare attività sportiva o semplicemente passeggiare. Gli appassionati di Nordic walking, di jogging e footing potranno, sempre con i dovuti accorgimenti, utilizzare la grande area all'aperto del Parco come se fosse una grande palestra», dicono dal parco, «si riparte esattamente ad un anno dalla inaugurazione. Nonostante tutto, grazie al lavoro fatto da tutti, il Parco ha affrontato e superato una stagione estiva, arrivata subito dopo l'inaugurazione, ed affrontato il suo primo periodo invernale. I problemi legati al 2019 saranno tranquillamente risolti come sono stati risolti altri problemi», aggiungono dalla struttura.
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Cosenza
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