In tutta la città di Catanzaro si potrà mangiare all'aperto. Tavoli, gazebo e dehors potranno essere posizionati davanti ai locali e non solo gratuitamente. Ieri pomeriggio infatti è arrivato l'ok dalla giunta comunale, presieduta dal sindaco Sergio Abramo, alle procedure per l'ampliamento temporaneo, con esenzione totale della tassa, delle occupazioni di suolo pubblico connesso all'esercizio di attività di somministrazione di alimenti e bevande. Il provvedimento di dare impulso alle attività di bar e ristorazione della città colpite della crisi a seguito della chiusura forzata legata all'emergenza coronavirus. La delibera di giunta recepisce il lavoro preliminare portato avanti dallo stesso sindaco e dal vicesindaco Gabriella Celestino con gli assessori dei settori interessati - Alessio Sculco (Attività economiche), Alessandra Lobello (Turismo) e Ivan Cardamone (Patrimonio) - le commissioni consiliari e le associazioni di categoria.
Sarà concessa in via straordinaria e temporanea e sino al 31 ottobre l'occupazione di spazi pubblici antistanti o adiacenti le attività per la posa di tavolini, ombrelloni, pedane ed analoghe strutture a carattere temporaneo rimovibili, consentendo per le concessioni esistenti un ampliamento fino ad un massimo di 75 mq, oppure una maggiore estensione del 30% della superficie già in uso; per le nuove concessioni una superficie massima fino a 75 metri quadri. Bar e ristoranti potranno utilizzare spazi pubblici o aree verdi poste dall'altra parte della strada e le occupazioni potranno anche essere estese anche sul fronte di locali limitrofi inattivi, naturalmente lasciando lo spazio per il passaggio.
I posti all'aperto però non potranno essere utilizzati per party affollati.
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