Un altro cagnolino in pericolo di vita è stato salvato oggi pomeriggio a Isola Capo Rizzuto, stavolta dai volontari di Isola Ambiente Apnea, associazione, anche questa, che fa parte del Centro Operativo Comunale. A trarlo in salvo, nello specifico, è stato l’artigiano Emanuel Vizzacchero, che, allertato da una passante, si è subito precipitato sul luogo in compagnia di alcuni suoi colleghi di associazione.
Il tutto si è verificato su Viale Gramsci, strada costeggiata da un lungo canalone profondo circa due metri, il piccolo animale ci è cascato dentro e difficilmente ne sarebbe uscito vivo se non fosse stato prima per la passante che lo ha udito per caso e, poi, per l’intervento dei volontari. Per raggiungerlo c’è stato bisogno dell’utilizzo di una scala, con lo stesso giovane isolitano che è sceso sul fondo, ha recuperato il cagnolino, impaurito ed infreddolito, e lo ha subito riportato sulla strada.
Dopo una paura iniziale il cucciolo ha preso confidenza e, a modo suo, ha ringraziato chi gli ha salvato la vita con evidenti gesti di affettuosità e tenerezza. Lo stesso Vizzacchero lo ha poi portato nella sua abitazione dove lo ha asciugato e rifocillato, dalle condizioni in cui versava probabilmente era finito nel burrone da almeno due giorni. Dopo averlo rimesso in sesto il piccolo è stato portato al comando della Polizia Locale, dopo la disponibilità data dalla stessa nella persona del Comandante Iorno, in attesa di essere “adottato” da chiunque lo volesse.
L’episodio avviene due giorni dopo il salvataggio di altri due cani da parte del Centro Operativo Comunale, con l’intervento delle Guardie Ecozoofile di Fareambiente e della Prociv Arci cittadina. In questo caso i due animali erano finito all’interno della grande fontana presente nella Villa Comunale.
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