La corsa ai posti-letto in Calabria, “recuperati” 130 negli ospedali hub

Il picco di contagi ancora non è stato raggiunto e in Calabria si vivono ore di apprensione per l'aumento degli infetti da Covid-19. E se la situazione appare ancora sotto controllo, ai piani della Cittadella non intendono farsi cogliere impreparati. Anche quella di ieri è stata una giornata caratterizzata da riunioni e confronti tra i componenti della task-force  istituita dalla governatrice Jole Santelli e guidata da dirigenti Antonio Belcastro e Mimmo Pallaria. La priorità è il reperimento di nuovi posti letto per ospitare quante più persone bisognose di cure specifiche.

A questo proposito, secondo quanto filtra dalla Cittadella, sarebbero già stati individuati ulteriori 130 posti nelle strutture hub di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria. Nel capoluogo regionale, oltre alle 14 nuove postazioni per Malattie infettive e Pneumologia recuperate al “Pugliese” grazie al trasferimento in altri locali del reparto di Psichiatria, sarebbero pronti altri 40 posti-letto al policlinico di Germaneto. Sempre al “Mater Domini” prevista, in breve tempo, pure l'attivazione di altri 40 postazioni e l'entrata in funzione di un nuovo padiglione. All'“Annunziata” di Cosenza, invece, il trasferimento del reparto di Ematologia ha reso disponibili ulteriori 18 posti-letto per Malattie infettive. E ai “Riuniti” di Reggio, infine, recuperati 65 postazioni in isolamento per Malattie infettive e Pneumologia.