Divieto di avvicinamento nei confronti dei congiunti per due catanzaresi, L.A. classe 1949 e M.R. classe 1972. Il provvedimento nasce dopo continue liti domestiche e di vicinato fra due nuclei familiari in contrasto tra loro che hanno portato in passato a reciproche denunce. L'ordinanza è stata eseguita dalla polizia giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Catanzaro, diretta dal commissario Capo Erica Lavecchia.
In particolare, i due hanno prima minacciato con un palo e un martello i parenti e poi hanno provocato anche ferito una persona, D.G., classe 1936, con lesioni giudicate guaribili in 30 giorni e per le quali si rendeva anche necessario un intervento chirurgico. A L.T. classe 1943, invece è stato causato un trauma cranico e al nipote di questi, L.F. , classe 1985, lesioni guaribili in 10 giorni.
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