Una donna posta ai vertici dell’Università della Calabria. È il primo segnale del cambiamento auspicato nelle scorse settimane. Si chiama infatti Giancarla Masé la nuova direttrice generale dell’ateneo di Arcavacata. Nicola Leone aveva annunciato novità all’atto del suo insediamento e così è stato. Il rettore ha comunicato il nome della sua importante collaboratrice a cui conferirà formalmente l’incarico nelle prossime ore, dopo l’approvazione ottenuta ieri all’unanimità in Consiglio di Amministrazione e dopo aver incassato il parere positivo del Senato accademico. Ma chi è questa manager destinata a guidare la “macchina” gestionale di una università che conta trentamila persone tra studenti, docenti e amministrativi? Cinquantotto anni, trentina, 3 figli, laureata in Economia politica, esperta di project manage-ment e di modelli di controllo di gestione, è attualmente direttrice generale all'Università di Verona. Ha lavorato per dieci anni per Accenture in ruoli dirigenziali, come consulente di grandi aziende come la Piaggio. Ha lavorato per diciotto anni all’Università di Trento, dove ha gestito nel 2001 il passaggio dalla contabilità finanziaria alla contabilità economico patrimoniale, anticipando di un decennio il resto del sistema universitario e dove ha svolto il ruolo di direttrice generale dal 2007 al 2015; da quattro anni è direttrice generale dell’Università veronese. In entrambe le realtà universitarie è stata promotrice di profondi cambiamenti organizzativi e di sviluppo dei servizi. Giancarla Masé sviolgerà un ruolo di grande responsabilità perché sulla base degli indirizzi forniti dal rettore e dal Consiglio di Amministrazione, dovrà occuparsi della gestione e organizzazione dei servizi, delle risorse strumentali e del personale tecnico-amministrativo dell’ateneo. Il profilo della Masè è spiccato tra le candidature della “call” voluta dal rettore Leone, chiusa l’11 dicembre scorso, e che ha fatto registrare l’adesione di ben 23 dirigenti di altissimo pro-filo professionale, per l’incarico della durata di tre anni, eventualmente rinnovabile. La commissione, composta dalla dottoressa Bruna Adamo, già direttore generale dell'Unical e dai professori Alfio Cariola e Luigi Palopoli, direttori e senatori accademici, già membri del Consiglio di amministrazione Unical, chiusa l’istruttoria, aveva indicato il nome della manager trentina nella terna dei candidati da presentare al Magnifico, scelti per l’elevata qualificazione professionale e la comprovata esperienza. Il rettore Nicola Leone, ieri, ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto di aver avuto la possibilità di scegliere una dirigente di così alto livello professionale ed esperienza. La dottoressa Giancarla Masè mi affiancherà nella gestione dell’ateneo, secondo le linee guida annunciate nel mio programma, con l’obiettivo comune di rendere l’Unical sempre più efficiente ed attrattiva. Nei prossimi giorni presenteremo la nuova direttrice generale a tutta la comunità accademica. Un ringraziamento particolare va al direttore generale uscente, dottor Alfredo Mesiano, per il lavoro svolto in questi anni, sempre con grande professionalità e dedizione”.