A fine 2017 in Italia sono 154 i comuni con a capo un commissario straordinario, di cui il 53,2% nel Sud del Paese e il 16,9% nelle Isole. Il fenomeno dei commissariamenti in Italia ha registrato un aumento del 23,2% tra 2015 e 2017, per via dell'aumento del numero di comuni sottoposti a procedura straordinaria nel Mezzogiorno. E' quanto emerge da un rapporto dell'Istat: nel 2015 l'incidenza dei comuni del Sud e delle Isole era rispettivamente del 46,4% e del 13,6%, nel 2017 è salita al 53,2% e al 16,9%. Di conseguenza, si è ridotta l'incidenza dei comuni commissariati nel Nord (dal 25,6% del 2015 al 18,2% del 2017) e nel Centro (dal 14,4% all'11,7%) da ricondursi, in quest'ultimo caso, alla riduzione dei provvedimenti di commissariamento avvenuti nella regione Lazio. La Calabria, con 27 commissariamenti, pari al 17,5% dei provvedimenti registrati in totale, è la regione più coinvolta, seguono la Campania con 25 (16,2% del totale), la Sicilia con 18 (11,7%) e la Puglia con 16 (10,4% del totale)