Quello che avrebbe dovuto essere un fiore all'occhiello dell'impiantistica sportiva della cittadina, oggi è, invece, un deposito di materiali di risulta.
Il palazzetto dello sport di viale della Resistenza a Borgia resta una delle tante cosiddette “cattedrali nel deserto” che hanno drenato negli anni risorse pubbliche senza che le somme a molti zeri investite per la loro realizzazione abbiano mai effettivamente avuto una ricaduta positiva sul territorio e per la comunità.
Passando in macchina o a piedi lungo via della Resistenza, non si può fare a meno di notare, al di là della cancellata che separa la struttura sportiva dalla strada, un notevole cumulo di mattonelle nel piazzale adiacente alle mura dell'impianto.
L'articolo completo nell'edizione odierna di Catanzaro della Gazzetta del Sud.
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