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Frutta e verdura mal conservate a Vibo, sequestrate e distrutte 3 tonnellate di merce

I carabinieri del Comando provinciale di Vibo Valentia, con l'ausilio dei Nas di Catanzaro e della Guardia di Finanza, hanno effettuato nel corso della mattinata un approfondito controllo del territorio. Nel mirino dei militari un esercizio commerciale di rivendita di prodotti ortofrutticoli, di proprietà di una donna, incensurata, ma contigua ad una famiglia di 'ndrangheta del territorio, situato in Viale Kennedy.

I militari hanno constatato che i prodotti versavano in un cattivo stato di conservazione. La merce, in totale 3 tonnellate e 34 chili, è stata sequestrata e distrutta con autocompattatori giunti sul posto. Sequestrato anche un muletto per assenza di polizza assicurativa. I Nas hanno informato l'autorità giudiziaria.

Nell'ambito dello stesso servizio, è stato inoltre sanzionato un rivenditore di frutta, pregiudicato, poiché sorpreso lungo la Strada statale 18, nei pressi di Viale Feudotto, privo della documentazione necessaria per rivendere i prodotti. La merce, del peso di 413 chili, in questo caso è stata sottoposta a confisca e contestualmente distrutta su ordinanza del sindaco della città.

A Jonadi, invece, è stato deferito un commerciante con precedenti di polizia, poiché, sottoposto a controllo, veniva trovato in possesso di un coltello di 15 cm. Ad informare l'autorità giudiziaria, in questo caso, i carabinieri della Stazione di Mileto.

A Pizzo, inoltre, un operaio edile, pregiudicato, è stato deferito perchè trovato in possesso di un pugnale della lunghezza di 22 cm. Il Norm ha provveduto ad informare l'autorità giudiziaria.

Nel corso delle operazioni odierne, i carabinieri hanno controllato complessivamente 42 autovetture, 58 persone ed elevato 19 sanzioni amministrative. Altre venti persone sono state controllate nei luoghi di custodia perchè soggette a restrizioni della libertà.

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