Temperature che sfiorano, ed in alcuni casi superano, i 40 gradi da tre giorni. La Calabria soffre l'ondata di forte caldo che sta imperversando in regione, con le spiagge e le località di montagna prese d'assalto da quanti cercano un minimo di refrigerio, fino a registrare il tutto esaurito in diverse località e negli stabilimenti balneari. Condizioni difficili, che stanno mettendo a dura prova soprattutto anziani, bambini e persone deboli. Per questo, sono diverse le chiamate alle sale operative del 118 in tutte e cinque le province calabresi. La gran parte delle richieste riguardano improvvisi crolli della pressione arteriosa, ma molti anche i casi di infarto e di ictus. Nelle farmacie si registrano impennate nelle vendite di integratori alimentari, così come nei negozi sono le bevande, di ogni genere, ad essere consumate in maniera esponenziale. La continua richiesta di soccorsi sta provocando disagi sia nei pronto soccorso che negli interventi delle ambulanze, costrette a fare la spola tra le località della provincia ed i nosocomi. Per fortuna, non si registrano casi di morte legati al gran caldo, ma l'allerta resta alta anche nelle prossime ore.