Manca ancora l’ufficialità o meglio la conclusione di tutto lo spoglio, ma i numeri parlano chiaro: è Nicola Leone il nuovo rettore dell’Università della Calabria. L’ordinario di Informatica, originario di Diamante, ha avuto la meglio sul suo competitor, il professore Raffaele Perrelli. Alle 20 si è concluso lo scrutinio del seggio dei docenti e dei ricercatori dove Leone ha ottenuto 409 voti, raggiungendo il quorum, mentre Perrelli 285. Un risultato che non lascia speranze al professore di Letteratura latina perché anche se dovesse ottenere più voti nei seggi del personale amministrativo e in quello degli studenti non potrebbe comunque raggiungere mai Leone: c’è troppo divario e poi il voto dei dipendenti e degli studenti è un voto “pesato”, cioè vale di meno rispetto a quello dei prof. Si chiude così una campagna elettorale intensa e complessa che aveva visto, inizialmente, in campo tre candidati con il professor Luigi Palopoli, direttore del Dipartimento di Ingegneria informatica. Quest’ultimo, dopo i risultati della prima tornata elettorale, aveva deciso di ritirarsi lasciando però i suoi elettori liberi di scegliere il proprio rettore. Non ci sono dubbi, però, che a questo punto il mondo scientifico si è concentrato quasi tutto su Leone sostenendo il proprio candidato. Il neo Magnifico è uno studioso di fama internazionale con riconoscimenti prestigiosi in particolare sugli studi sull’intelligenza artificiale.