L’Agenzia nazionale per l’amministrazione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, nel corso del 2018, ha restituito alla comunità calabrese 437 beni sottratti alla 'ndrangheta, «di cui 27 mantenuti al patrimonio dello Stato per le esigenze delle pubbliche amministrazioni». Lo rende noto, con un comunicato stampa, la stessa agenzia che domani consegnerà alla Regione Calabria altri 43 beni del valore complessivo di 6 milioni di euro. La consegna avverrà in occasione della visita del direttore dell’agenzia, il prefetto Bruno Frattasi, alla sede di Reggio Calabria. L’agenzia procederà, inoltre, alla consegna di 2 fabbricati e un box/garage per le esigenze di accasermamento del Comando Stazione di Santo Stefano d’Aspromonte dell’Arma dei Carabinieri, per un valore di 660.000 euro. «Nel complesso processo di destinazione dei beni - spiega l’agenzia - l’atto finale è proprio quello della formale consegna all’Ente destinatario, momento che sancisce il passaggio alla collettività per mezzo delle istituzioni del bene per il riutilizzo, a risarcimento della ricchezza illegalmente sottratta al territorio dalla criminalità organizzata. Il mantenimento di molti degli immobili confiscati al patrimonio dello Stato - si legge nella nota - ha comportato, una significativa riduzione degli oneri connessi alle locazioni passive che gravano sulle Pubbliche Amministrazioni con un notevole e significativo risparmio per l’Erario».