«Ci sono prescrizioni dei Carabinieri del Nas e avremmo dovuto chiudere tutte le strutture per la mancanza di requisiti minimi di sicurezza. Però noi non vogliamo e dobbiamo agire per mettere in sicurezza i presidi; il Governo sta cercando di trovare i soldi pur in presenza di ristrettezze economiche».
Sono le parole del commissario Saverio Cotticelli che ieri è stato ascoltato in audizione durante la riunione della commissione anti 'ndrangheta del Consiglio regionale. Un quadro allarmante che testimonia ancora una volta come la sanità calabrese, e reggina in particolare, abbiano bisogno di interventi urgenti, peraltro promessi dal governo.
In attesa di conoscere le motivazioni dello scioglimento dell'Azienda sanitaria di Reggio, lo stesso Cotticelli ha aggiunto che sono emersi fatti inquietanti adesso al vaglio della Procura e ha auspicato un'immediata azione di riorganizzazione da parte dei tre commissari straordinari.
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