Sono iniziate nella mattinata odierna le operazioni di demolizione di uno dei 29 manufatti abusivi rilevati in seguito, ad una attività d’indagine disposta dalla Procura della Repubblica di Crotone e a seguito dell’ordinanza di demolizione emanata dal Comune di Cutro nel 2018.
La costruzione era stata edificata nella proprietà dell’Agenzia Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese di Cosenza, adiacente il Fiume Tacina, area sottoposta a vincolo paesaggistico – ambientale e zona di protezione speciale ai sensi della Direttiva Comunitaria n. 94/43 CEE “Habitat”.
Alcuni fabbricati erano stati individuati e segnalati nell’anno 2016 da militari della Sezione di Polizia Giudiziaria dei Carabinieri di Crotone. L’odierna demolizione ha interessato un manufatto di circa 135 m2 realizzato da una pensionata originaria di Mesoraca.
L'anziana una volta ricevuta l’ordinanza demolizione ha ritenuto opportuno procedere a proprie spese al ripristino dello stato dei luoghi. L’attività di demolizione proseguirà nelle prossime settimane per altri fabbricati oggetto di ordinanza.
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