"Il Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari rende noto che procede speditamente l'iter per la richiesta dei contributi per danni alle attività economiche e produttive causati in Calabria dagli eccezionali eventi calamitosi verificatesi tra il 2015 ed il 2017". Lo riferisce un comunicato dell'ufficio stampa della Giunta regionale. "Al fine di poter utilizzare gli spazi finanziari previsti dalla Delibera del Consiglio dei Ministri del 6 settembre 2018 (con la quale il Governo ha concesso lo stato di emergenza e di protezione civile), per l'attivazione dei finanziamenti agevolati previsti, a valere sullo stanziamento 2018 - riporta il comunicato - il Dipartimento comunica che nei giorni scorsi è stata trasmessa al Dipartimento della Protezione Civile, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la tabella riepilogativa con gli importi massimi delle domande pervenute entro la data di scadenza fissata al 17 dicembre scorso - ai sensi OCDPC n.544/2018 - inerenti le schede di ricognizione dei danni subiti dalle attività economiche e produttive per gli eccezionali eventi meteorologici ed idrologici avvenuti in Calabria nel triennio 2015/2017". "Contestualmente è stata trasmessa anche la tabella riepilogativa con gli importi inerenti le schede per i danni agli immobili ad uso abitativo e beni mobili ivi ubicati, che rappresenta il riepilogo complessivo dei dati trasmessi dai comuni interessati che hanno a loro volta provveduto ad eseguire le relative istruttorie. Gli importi definitivi saranno determinati al completamento della fase istruttoria che, secondo la tempistica stabilita, avverrà entro i trenta giorni dalla scadenza della presentazione della domanda, quindi entro il 16 gennaio 2019, con possibile proroga di ulteriori novanta giorni. Gli importi richiesti, relativamente alle domande di contributo pervenute alla Regione Calabria (attività economiche e produttive) consistono in: beni immobili 4 milioni 789 mila 128 euro, macchine e attrezzature un milione 682 mila 247 euro, scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti 2 milioni e 406 euro, per un totale di 8 milioni 471 mila 782 euro. Per quanto riguarda invece le domande di contributo accolte dai Comuni (immobili ad uso abitativo e beni mobili ivi ubicati): beni immobili 6 milioni 459 mila 451 euro, demolizioni 50 mila euro, beni mobili 93 mila 900 euro per un totale di 6 milioni 603 mila 351 euro". "Il Dipartimento specifica inoltre - riporta ancora la nota - che eventuali domande di aiuto non pervenute potranno essere integrate nel 2019. Il Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari svolge il ruolo di coordinatore della struttura operativa temporanea della Regione Calabria, costituita con Decreto Dirigenziale n.11530 del 17/10/2018 proprio del Dirigente Generale del Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari. Si ricorda che eventi calamitosi 2015/2017 sono quelli che hanno interessato il territorio di Rossano e Corigliano il 12 agosto 2015; quelli che nei giorni dal 29 gennaio al 2 febbraio 2015 hanno colpito il territorio delle province di Cosenza, Catanzaro e Crotone e nei giorni dal 22 febbraio al 26 marzo 2015 e nel territorio di Petilia Policastro, Scala Coeli e Oriolo, e di Canolo e Antonimina; gli eventi alluvionali e di dissesto idrogeologico che hanno colpito il territorio calabrese nei giorni 30, 31 ottobre e 1, 2 novembre 2015; e gli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 24 al 26 novembre 2016 nelle province di Crotone e Reggio Calabria e nei giorni dal 22 al 25 gennaio 2017 nelle province di Catanzaro, Crotone e Reggio Calabria e nei comuni di Longobucco, Oriolo e Trebisacce e di Vazzano".