Sei richieste di abbreviato e tre di ordinario. Questo è l’esito dell’udienza preliminare dell’operazione “Green Gold” davanti al gup del Tribunale di Palmi. L’inchiesta coordinata della Procura di Palmi riguarda una serie di rapine nella piana di Gioia Tauro e nella Locride. Carmelo e Lorena Tavernese, Luigi Commisso, Simone De Luca, Francesco De Domenico, Raffaele Ferrazzo e Romina Laversa hanno scelto il rito abbreviato, mentre Velio Borgese e Angelo Tarzia sono stati rinviati a giudizio davanti al collegio del Tribunale di Palmi.
Il 25 gennaio prossimo, il pm sarà impegnato nella discussione degli abbreviati. Nella stessa giornata interverrà anche la parte civile. L’8 febbraio invece toccherà ai difensori dei sei imputati, avvocati Francesco Formica, Mirna Raschi, Caterina Fuda, Sebastiano Brancati, Antonio Mittica, Monica Minì, Sergio Contestabile, Marina Mandaglio, Guido Contestabile, Giuseppe Bellocco.
Da Polistena a Soverato, da Taurianova a Cittanova; da Cinquefrondi a San Giorgio Morgeto e Bovalino. In meno di un anno (settembre 2016- aprile 2017) la banda di presunti rapinatori finiti nell’operazione “Green Gold” ha messo a segno una numero imponente di colpi svaligiando gioiellerie, un negozio di abbigliamento e un ristorante, rubato automobili e trafficato droga. Reati commessi in serie e a breve distanza.
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