Proseguono le operazioni di contrasto al caporalato e al lavoro nero che, nei giorni scorsi, hanno riguardato, in particolare, la Locride, disposte dal prefetto di Reggio Calabria, Michele di Bari, d’intesa con il questore Raffaele Grassi, e ai Comandanti provinciali dei Carabinieri, Giuseppe Battaglia, e della Guardia di Finanza, Flavio Urbani.
Le attività di controllo, lo scorso 2 novembre, hanno riguardato aziende agricole e zootecniche tra Bianco e Bruzzano Zeffirio. Sono state elevate sanzioni per oltre 290 mila euro e sporte due denunce nei confronti di titolari di imprese agricole per aver sottoposto lavoratori extracomunitari senza permesso di soggiorno a condizioni di sfruttamento.
L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Reggio Calabria.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia