Il servizio è iniziato l’8 ottobre e insieme alla refezione scolastica sono partiti anche gli accertamenti della Guardia di Finanza, come si legge sulla Gazzetta del Sud in edicola oggi. Sotto i riflettori ci sarebbe non soltanto l’aggiudicazione della gara d’appalto ma anche la querelle legata al costo dei ticket.
Un percorso in più tappe che ha portato le Fiamme Gialle dapprima a Palazzo De Nobili e, ieri, alla sede della Siarc, la ditta che ha vinto la selezione bandita dal Comune di Catanzaro. Al momento nulla trapela sul contenuto delle verifiche dei finanzieri, che in questa fase stanno procedendo con l’acquisizione di tutti i documenti legati in prima battuta alla gara d’appalto per gli anni scolastici 2018/2019 e 2019/2020. Proprio questa procedura sarebbe oggetto di una denuncia, che avrebbe fatto accendere i riflettori ai militari.
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