Terremoto, scossa di magnitudo 4.2 fra Catanzaro, Vibo e Reggio: treni sospesi per alcune ore
Terremoto nella zona di Reggio Calabria. A quanto segnala l'Ingv la scossa è avvenuta alle 7.24 con una magnitudo di 4.2 ed una profondità di undici chilometri. Ad essere colpita la costa calabra sud-occidentale ed in particolare le province di Catanzaro, Vibo Valentia, Reggio Calabria. La scossa di terremoto è stata nitidamente avvertita dalla popolazione a Reggio Calabria, in gran parte della provincia, ma anche tra Vibo e Cosenza. La Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio nazionale della protezione civile. Dalle verifiche effettuate, l'evento - con epicentro localizzato tra i comuni di Palmi, Bagnara Calabra, Seminara e Scilla in provincia di Reggio Calabria - risulta avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati al momento danni a persone e cose. In seguito alla scossa di terremoto è stato bloccato il traffico ferroviario sulla linea tirrenica tra le stazioni di Reggio Calabria e Rosarno. La decisione è stata presa, come da prassi, per una verifica degli impianti. Carrelli di Rfi sono al lavoro per verificare la tratta e accertare se vi siano stati danni. La circolazione è ripresa intorno alle 11 ma i treni regionali e di lunga percorrenza hanno ritardi fino a 3 ore. Nella tarda mattinata, due nuove scosse di terremoto sono state registrate dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia nel mare Tirreno, al largo della costa calabrese all'altezza di Palmi. La più forte, 3.1, è stata registrata pochi minuti fa, alle 14.03 ad una profondità di 10 chilometri. In precedenza, alle 8.59, c'era stata un'altra scossa di magnitudo 2, ad una profondità di 14 chilometri. Allo stato non vengono segnalati danni.