Un bimbo disabile messo a sedere su un banco, con la faccia al muro con le spalle rivolte alle maestre e ai compagni. E' accaduto alla Scuola Maria Montessori di Crotone per come segnala il sociologo Antonio Marziale, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria al quale si è rivolto il padre del bambino.
Il genitore che aveva visto una mattina la scena del figlio che voltava le spalle a compagni e maestre, ha pensato dapprima che fosse un gesto istantaneo del proprio bambino portatore di handicap. Ma nei giorni successivi ha notato che il gesto del figlioletto era automatico ed ha chiesto spiegazioni.
Le maestre - come racconta Marziale - avrebbero risposto: “E' un esperimento della maestra di sostegno”. E allora il padre ha scritto al Garante.
"L’immagine - osserva Marziale - di una scuola prestigiosa come la Montessori di Crotone non è in discussione, lo sono coloro i quali hanno leso i diritti di un bambino con modalità degne del più oscuro medioevo".
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