La Calabria brucia e ad essere colpito è in particolare il Cosentino con tanti paesi stretti nella morsa delle fiamme. Il forte vento, durante la notte, ha causato una serie di incendi sulla costa tirrenica cosentina. I vigili del fuoco in particolare sono accorsi a San Nicola Arcella, Scalea, Amantea e Serra d'Aiello. Alcuni focolai sono ancora attivi. Nessun problema per le persone. Ieri le fiamme avevano creato disagi nella zona di Guardia Piemontese. E' di ieri un grosso incendio che ha interessato il territorio di Guardia Piemontese, l'incendio ha lambito il centro abitato. La viabilità si è resa difficoltosa a causa del denso fumo che si è riversato sulle strade. Le operazioni di spegnimento, nonostante le difficoltà dovute al vento, hanno comunque impedito che le fiamme raggiungessero le abitazioni e le attività commerciali. A Cirò Marina il vento, oltre ad alimentare le fiamme ha fatto cadere anche diversi alberi. Un incendio si è sviluppato sulla statale 106 in zona Feudo, nell'area viticola compresa tra Ciro Marina e Torre Melissa. Tre vasti incendi si sono verificati, infine ieri pomeriggio nel quartiere Tufolo, nei pressi dell'ex zona industriale a Crotone e in località Sovereto di Isola Capo Rizzuto. Nei primi due casi di stratta di incendi di sterpaglie e arbusti mentre nell'ultimo caso ha bruciato la pineta. Il forte vento ha alimentato i fuochi sicuramente, secondo i Vigili del Fuoco, non iniziati spontaneamente. Molte le chiamate al 115. Per motivi di sicurezza la statale 106 nei pressi dell'ex zona industriale di Crotone è stata chiusa al transito dei mezzi garantire la sicurezza degli automobilisti e consentire lo spegnimento delle fiamme.