Torna a riunirsi oggi il Consiglio regionale. E all’ordine del giorno c’è un solo tema, particolarmente caldo: la sanità in Calabria. Alla seduta, fissata per le 12, è prevista la presenza del commissario ad acta Guido Longo. «È una buona notizia che certifica la bontà del nostro impegno nel reclamare che la massima istituzione regionale affrontasse un tema così importante ed improrogabile», afferma il segretario-questore dell’assemblea Graziano Di Natale, che adesso auspica interventi rapidi sui vari fronti aperti: «Adesso servono atti concreti da parte di tutto il Consiglio regionale all’unanimità. È dovere di tutti dare un segnale di speranza ai cittadini. La classe politica regionale deve realmente lavorare per risolvere le beghe dei calabresi senza alimentare populismi e senza seguire puerili schemi di partito. Resta il rammarico legato ai tempi tenuto conto che, mio malgrado, sono mesi che richiedo la convocazione di un Consiglio regionale sulla sanità. Comunque sia, meglio tardi che mai». Ad infiammare gli animi, a Palazzo Campanella, è intanto il caso ufficio stampa. In attesa della seduta della commissione di vigilanza prevista mercoledì con una serie di audizioni. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria