Nel pomeriggio di ieri, personale della Squadra Volante è intervenuto in via Paolo Borsellino a seguito di diverse segnalazioni sull’utenza 113 che riferivano di un’aggressione di un uomo nei confronti di una donna alla presenza di una bambina.
Giunti sul posto, gli operatori notavano un uomo allontanarsi con in braccio una bambina, a sua volta inseguito da una donna, la quale accortasi dell’arrivo della Volante, iniziava a gesticolare al fine di attirare l’attenzione degli agenti.
Immediatamente scesi dal mezzo, i poliziotti han hanno bloccato l’uomo mettendo nel contempo in sicurezza la minore e la madre.
Nel corso di tale attività, il fermato - G. P. crotonese classe 1980 - ha rivolto minacce di morte all’indirizzo della donna, ex convivente, e della figlia minore.
La donna riferiva agli agenti di essere stata aggredita poco prima dall'ex convivente, il quale l’aveva strattonata e colpita più volte con calci alle gambe, come peraltro confermato da alcuni passanti. L’aggressione - ha raccontato la donna - si è interrotta quando lei si è difesa usando uno spray al peperoncino per fermare l'ex convivente.
L’aggressore è risultato già noto agli operatori, in quanto nel recente passato si era reso protagonista di analoghi episodi con allontanamento dalla casa familiare e sottoposizione al regime degli arresti domiciliari. Nel corso delle attività gli agenti hanno accertato presso l'ospedale di Crotone, che nell'aggressione la donna ha riportato traumi allo sterno ed all’avambraccio con prognosi di sette giorni.
Il 38enne ( G. P.) è stato per questo arrestato per evasione dai domiciliari, maltrattamenti in famiglia e lesioni.
Dell’accaduto, veniva avvisato il P.M. di turno, il quale disponeva la detenzione in carcere dell'arrestato, in attesa del rito “Direttissima”.
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