"Tante e troppe volte ci troviamo in fondo alle classifiche, ma per quanto riguarda la messa al bando dell'uso del glifosate possiamo dire che la Calabria è la prima regione in Italia e in Europa e forse nel mondo che ha vietato l'uso di questa molecola". E' quanto si afferma in un comunicato di Coldiretti Calabria.
"Questo - afferma il presidente di Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro - ha maggior valore in riferimento alla condanna in Usa della Monsanto, a pagare 289 milioni di dollari a favore di uomo ammalato di tumore. La Regione Calabria nei Disciplinari di Produzione Integrata delle infestanti e pratiche agronomiche a partire dal 2016 ha proibito il 'glifosato' e l'agricoltura calabrese si è qualificata sui mercati con produzioni 'glyphosate zero'.
Quindi, confermando alti standard qualitativi, si è resa garante della sicurezza alimentare e questo ha inciso notevolmente sulla valorizzazione delle nostre produzioni".
"Un risultato - sottolinea ancora Molinaro - fortemente voluto da Coldiretti e condiviso dal Dipartimento Agricoltura della Regione che ci pone ai primi posti sempre di più quale territorio vocato al biologico e a produzioni di qualità eco-sostenibili e ci caratterizza come regione green: un sicuro valore aggiunto che già gli agricoltori, in particolare quelli della rete di 'Campagna Amica', stanno spendendo efficacemente sul mercato con effetti positivi".
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