Si svolgeva "in uno sfondo 'ndranghetista" il traffico di stupefacenti sgominato dagli investigatori della Dia di Milano che hanno eseguito ordinanze di custodia cautelare per dieci persone e sequestrato, in varie operazioni, 129 chili di stupefacente tra cocaina e marijuana.
Droga che dalla Lombardia passava per Roma diretta in Sicilia.
Tra gli arrestati vi sono persone con rapporti "forti" con la 'ndrangheta. Tra questi Giuseppe Morabito, 48 anni, di Rosarno (Reggio Calabria), in collegamento con le famiglie Bellocco e Pesce, e che faceva la spola tra la Svizzera, dove aveva un domicilio, e l'Italia. Gli investigatori hanno atteso che arrivasse in Italia, in provincia di Pavia, e l'hanno arrestato, a bordo di un'auto con targa elvetica, in compagnia di Antonio Curciariello, 50 anni, calabrese residente a Legnano. Altro personaggio di spicco è Francesco Cicino, 47 anni, ritenuto legato a Carmelo Novella, il boss della 'ndrangheta ucciso a San Vittore Olona, nel Milanese, il 14 giugno del 2008.