La Struttura Commissariale per l'attuazione del Piano di Rientro dal disavanzo finanziario della Sanità calabrese ha chiesto al presidente della Regione Mario Oliverio la revoca "con la massima urgenza" dell'incarico di direttore generale dell'Asp di Cosenza a suo tempo attribuito al dott. Raffaele Mauro e la contestuale risoluzione del relativo contratto di prestazione d'opera.
A giudizio della Struttura - il commissario Massimo Scura e il sub commissario Andrea Urbani - l'incarico al dott. Mauro non poteva essere concesso a causa della sussistenza di un contenzioso pendente tra lo stesso dirigente e l'Azienda che è stato chiamato a dirigere. Una evidente situazione di conflitto d'interesse, tale da consentire l'attivazione dell'art. 14 comma 5 della Legge regionale 11/2004: "L’incarico di direttore generale può essere revocato prima della scadenza contrattuale ove la Giunta regionale, in contraddittorio con l’interessato, accerti gravi violazioni dei doveri dell’ufficio...".
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