Catanzaro
Gli uomini della Unità di missione della Guardia di Finanza distaccati nell’Ufficio del Commissario per l’attuazione del Piano di rientro dal disavanzo sanitario in Calabria hanno avviato una serie di accertamenti sulla documentazione contabile di alcune Aziende sanitarie. Al vaglio delle fiamme gialle le procedure di pagamento di fatture di fornitori di beni e servizi a seguito dell'emissione, da parte dell'autorità giudiziaria, di decreti ingiuntivi con conseguenti procedure di pignoramento di somme presso il Tesoriere dell'ente. In particolare si vuole verificare la correttezza dei requisiti di terzi che attraverso il meccanismo dell’"estensione del pignoramento", si sono inseriti nella procedura già costituita. Si vuole anche accertare se siano state pagate fatture non dovute, come quelle dell'"extrabudget" (per prestazioni cioè non richieste dall’Asp) o se qualche fattura sia stata mandata all’incasso più d’una volta.
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