Ci sono anche due calabresi tra le vittime del terremoto che ha devastato il centro Italia. A Pescara del Tronto, frazione di Arquata, si trovava infatti Vito Umbro, 63 anni, marito della “nonna-coraggio”, originario di Polia, centro del Vibonese. Era lì in vacanza con la moglie e i due nipotini, loro salvi per la prontezza di spirito della signora Vitaliana; lui rimasto intrappolato sotto un cumulo di macerie.
E sulla strada delle vacanze trasformatisi in tragedia, il destino di Vito Umbro si è incrociato con quello di Antonino Napoli, di 51 anni (la cui famiglia è originaria di Rizziconi, centro della provincia di Reggio Calabria) altra vittima del violento sisma. Napoli con la moglie Simona De Simoni, entri operatori della Banca Mediolanum di Roma, era in vacanza ad Amatrice dove vivono tre suoi zii. Prima dati per scomparsi, poi il ritrovamento dei corpi. La fine di altre vite.
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