Le foto del viaggio a Cutro di Graziano Delrio nel 2009, finite nell'intercettazione dell'inchiesta di Potenza per un presunto 'dossier' contro il ministro, erano state nel 2012 al centro dell'attenzione dei magistrati antimafia della Dda di Bologna, che sentirono lo stesso Delrio, allora sindaco di Reggio Emilia, il 17 ottobre 2012. Stralci di quel verbale sono stati pubblicati oggi dal Resto del Carlino nelle pagine reggiane. Delrio, come noto, fu ascoltato come persona informata sui fatti mentre i pm dell'antimafia di Bologna indagavano su infiltrazioni della 'ndrangheta nel reggiano e decisero di chiedere chiarimenti su un viaggio fatto dagli amministratori a Cutro. Nel corso dell'audizione il pubblico ministero Roberto Pennisi chiese a Delrio: "Sindaco, durante la visita a Cutro, ecco nel corso delle riunioni, è capitato anche che siano state fatte delle fotografie?". Rispose Delrio: "Sicuramente, sì sì, parecchie, come lei immagina in queste situazioni. Sia in Comune con tanti rappresentanti, sia per strada, molti mi salutavano, perché lì Reggio Emilia è vista un po' come una città gemellata in senso vero, c'è molto calore e c'è molto affetto". Il pm chiese ancora: "Durante pranzi e cene ne sono state anche fatte fotografie?". "È possibile - rispose Delrio francamente non glielo so dire. Cioè francamente non lo ricordo...". (a.a.)