Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Operaio incensurato
ucciso in un’imboscata

Operaio incensurato ucciso in un’imboscata

L’hanno freddato con diversi colpi di pistola di grosso calibro, nelle immediate vicinanze di una palestra. Così ieri sera intorno alle 19 è stato assassinato a Monasterace l’operaio Alfredo Pileggi, 38 anni, sposato e incensurato.

La spietata esecuzione è avvenuta nella contrada Lupa, una zona periferica della cittadina costiera della Locride che segna il confine con la provincia di Catanzaro. Una cosa è certa: chi ha impugnato la pistola e premuto il grilletto aveva pianificato l’agguato mortale ben conoscendo le abitudini e i luoghi frequentati dalla vittima. Sparati da distanza ravvicinata, i colpi di pistola non hanno dato scampo a Pileggi: l’operaio centrato nella parte alta del corpo dai numerosi proiettili è deceduto all’istante, redendo completamente vani i successivi tentativi di soccorso.

Stando a quanto emerso dalle indagini compiute dai carabinieri, Pileggi era uscito da pochi secondi dalla palestra di contrada Lupa, ed è stato colpito subito dopo aver preso posto nella propria autovettura. Ha fatto appena in tempo ad aprire la portiere e a sedersi al posto di guida, e da distanza ravvicinata il killer gli ha esploso contro diversi colpi di pistola (non meno di 4) non lasciandogli scampo.

Dopo aver portato a termine la sua spietata missione di morte, il sicario, senza a quanto pare essere notato da alcun testimone oculare, si è allontanato, favorito dal buio, senza lasciare tracce.

Caricamento commenti

Commenta la notizia