Sulla “bufera Fincalabra” la doccia fredda di un rinvio giudiziario che differisce di quasi due mesi la pronuncia dei magistrati del Tar Calabria sul “caso Mannarino”. I difensori dell’ex presidente di Fincalabra Spa hanno infatti ieri chiesto e ottenuto dai giudici amministrativi un rinvio, fissato all’8 marzo, della trattazione del ricorso avverso la dichiarazione di decadenza del dottor Luca Mannarino dalla carica di presidente del Cda di Fincalabra. Il rinvio è legato all’ulteriore provvedimento di Oliverio - la revoca per giusta causa dello stesso Mannarino - che ha acceso un faro sull’utilizzo delle risorse europee per investimenti finanziari. Nel mirino operazioni ad elevato rischio per circa 46 milioni di euro effettuate da Fincalabra. Oggi intanto sul versante delle società partecipate e degli enti strumentali della Regione si riapre il fronte Calabria Verde con l’udienza di merito al Tar sul ricorso riguardante l’aggiudicazione della gara d’appalto per gli elicotteri destinati al servizio antincendio.
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