
E' il sindaco di Crotone Peppino Vallone che perde 17 punti rispetto alla data di elezione, il meno amato dai concittadini. E' quanto attesta la classifica sul gradimento degli amministratori dell'Istituto demoscopico Ipr Marketing per Il Sole 24Ore. Primi in Calabria, ex aequo, sono i sindaci di Reggio Giuseppe Falcomatà (che perde 7 punti rispetto al 2014) e quello di Cosenza Mario Occhiuto. A seguire Elio Costa, con 52 punti (+1,2) e Sergio Abramo (Catanzaro) con 48 (-2).
"Quello che viene fuori è un dato prevedibile e che, purtroppo, era nell'aria, se si tengono in considerazione le difficoltà, non di poco conto, che vive la città". Non è sorpreso il sindaco democratico di Crotone Peppino Vallone, dall'esito della classifica Governance Poll, sul gradimento degli amministratori, realizzata dall'Istituto demoscopico IPR Marketing per Il Sole 24 Ore. Un risultato che lo vede, ex aequo con il primo cittadino di Alessandria, occupare l'ultima posizione su piano nazionale. Vallone, avvocato, presidente regionale dell'Anci, è al secondo mandato e, quindi, a fine legislatura. "I problemi della città che sono acuti - aggiunge - non risparmiano alcun settore della vita sociale. La crisi c'è e fa sentire tutti i suoi effetti negativi. Naturalmente, il sindaco è il parafulmine, il terminale più prossimo ai cittadini, la figura istituzionale che raccoglie le maggiori critiche". "Nella nostra città - sostiene ancora Vallone - viviamo, purtroppo, una crisi nella crisi. E il lavoro che manca rappresenta l'aspetto più doloroso e drammatico. C'è ad esempio la vicenda delle partecipate, laddove 50 posti di lavoro messi in discussione rappresentano un'emergenza di primaria importanza per persone intorno ai 50 anni di età difficilmente ricollocabili sul mercato del lavoro". A pesare, secondo il sindaco di Crotone, ci sono anche altri elementi. "In particolare - dice - il sistema complessivo dei servizi, dall'acqua ai rifiuti, rispetto ai quali gli amministratori comunali, in concorso con la Regione, hanno certamente maggiori responsabilità. Si vive con estrema difficoltà una situazione in cui il livello delle tariffe applicate non coincide, spesso, alla qualità del servizio offerto".
Caricamento commenti
Commenta la notizia