CATANZARO -Tensione in città tra il personale sanitario in “panchina”. Alla selezione pubblica per ricollocare a tempo determinato i licenziati della Fondazione Campanella molti di questi sono rimasti al palo, così come gli infermieri della graduatoria stilata dal Pugliese-Ciaccio nel 2009, alla quale alcune aziende sanitarie calabresi non vogliono attingere. Gli idonei, temendo che il “concorsone” che sarà bandito ad horas possa togliere loro ogni speranza, sono pronti a impugnare i nuovi bandi. Una chance sembra offerta dal decreto ministeriale sugli standard ospedalieri.
L'approfondimento nell'edizione della Gazzetta del Sud in edicola
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