Sono 14, per un totale di 3 milioni 620 mila euro, gli interventi previsti in Calabria nell'ambito del programma triennale di investimenti per la tutela del patrimonio approvato dal ministro per i Beni e le attività culturali Dario Franceschini. Gli interventi riguardano, nel dettaglio - secondo quanto reso noto dal Ministero - il restauro del Santuario di Mannella a Locri (170.000 euro); il completamento della realizzazione del Parco Archeologico di Rosarno (320.000); il restauro del Teatro Romano di Marina di Gioiosa Ionica (105.000); il restauro della chiesa del Santissimo Rosario di Taurianova (250.000); il restauro della chiesa di San Giorgio Martire a Oriolo Calabro (250.000); il restauro della cattedrale di San Leoluca a Vibo Valentia (300.000); il restauro e verifiche sulla vulnerabilità sismica della chiesa dello Spirito Santo di Laino Borgo (250.000); il restauro di Palazzo Massafra a Trebisacce (75.000); il potenziamento informatico degli istituti del Polo Museale della Calabria (70.000). Inoltre, il programma prevede l'allestimento di nuovi spazi espositivi, il supermento delle barriere architettoniche, la climatizzazione e il completamento degli apparati di comunicazione della Galleria Nazionale di Cosenza (1.050.000 euro); l'allestimento della nuova sezione espositiva del Museo Statale di Mileto (200.000); il potenziamento degli apparati di comunicazione e dei laboratori didattici degli istituti del Polo Museale della Calabria (500.000); la manutenzione periodica dei fondi dell'Archivio di Stato di Catanzaro (60.000) e la manutenzione dei locali di deposito dell'Archivio di Stato di Reggio Calabria (20.000). "Si tratta di un investimento di 300 milioni di euro per 241 interventi in tutta Italia - afferma il Ministro Franceschini - che conferma quanto la cultura sia tornata al centro della politica nazionale. Dall'arte all'archeologia, dalle biblioteche agli archivi, dai musei alle eccellenze del restauro, non c'è settore dei beni culturali che non stia ricevendo un impulso significativo in termini economici e politici da questo governo". I fondi, è spiegato nel comunicato, integrano le risorse del Pon Cultura destinate agli interventi di tutela nelle cinque regioni del Sud Italia (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
Caricamento commenti
Commenta la notizia