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Modifiche alla legge urbanistica

Modifiche alla legge urbanistica

 Un intervento teso a semplificare le procedure per rendere il complesso normativo più rispondente alle esigenze delle amministrazioni comunali e dei professionisti. Con questo spirito ieri la Giunta regionale, riunita sotto la presidenza del governatore Mario Oliverio, ha approvato il disegno di legge di modifica della Legge regionale in materia Urbanistica. La proposta di modifica è stata avanzata dall’assessore alla Pianificazione territoriale e Urbanistica Franco Rossi e dall’assessore all’Ambiente Antonella Rizzo. In particolare, è stato approvato un disegno di legge recante "modifiche e integrazioni alla legge regionale n.19/2002 sulle norme per la tutela, governo ed uso del territorio - legge urbanistica della Calabria”. Il disegno di legge passa ora all’esame del Consiglio. Sempre su proposta dell’assessore Rossi è stata deliberata la presa d’atto delle osservazioni e del parere motivato della “Vas” (valutazione ambientale strategica) sul Quadro territoriale regionale a valenza paesaggistica (Qtrp) che sarà ora trasmessa al Consiglio regionale Tra le altre pratiche, su proposta del Presidente Oliverio, è stato confermato, d'intesa con il Rettore dell'Università di Catanzaro, quale commissario dell'Azienda ospedaliera "Mater Domini", l'attuale commissario Antonio Belcastro, in attesa delle decisioni da assumere in ordine all'unificazione del presidio ospedaliero universitario con l'Azienda ospedaliera "Pugliese-Ciaccio". Sempre su proposta del Governatore è stata deliberata la costituzione di parte civile della Regione in due procedimenti penali a carico di due persone accusate di truffa aggravata e falso in materia di erogazione di contributi in agricoltura e di truffa aggrava per indebita percezione di incentivi alle imprese per incremento occupazionale e formazione. Su proposta del vicepresidente e assessore al Bilancio Antonio Viscomi sono state approvate alcune variazioni di Bilancio relative all’assestamento della fiscalità regionale per l’anno 2015, all’assegnazione di fondi dallo Stato per la valorizzazione del patrimonio naturalistico e la promozione della conoscenza e la fruizione sostenibile, attraverso azioni di comunicazione ed informazione, oltre ad alcune variazione di bilancio compensative.

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