Il "calabrese" Mauricio Macri ha vinto il ballottaggio di oggi ed è il nuovo presidente dell'Argentina. Lo afferma la rete tv c5n, poco dopo la chiusura delle urne ricordando che il leader della coalizione di centro-destra 'Cambiemos' ha battuto il candidato peronista Daniel Scioli. Anche altri media danno lo stesso risultato.
Mauricio Macri è originario della provincia di Reggio Calabria. Giorgio, il capostipite della famiglia, arriva a Buenos Aires nel 1949, con i due figli ancora adolescenti Franco e Antonio, nati a Roma. Porta in Argentina un cognome molto diffuso sulla costa ionica reggina, Macrì, al quale poi, in spagnolo, viene tolto l’accento finale. Nati come costruttori, i Macri ebbero grande successo negli anni Ottanta, quando la loro Sevel ottenne da Fiat e Peugeot la licenza per costruire e vendere automobili delle due case in Argentina.
Subito dopo la chiusura dei seggi nel bunker di 'Cambiemos', allestito nel centro 'Costa Salguero' a Buenos Aires, sulla scia dei sondaggi e degli exit poll che danno un distacco consistente è scattato un clima di festa. I simpatizzanti del 'macrismo' saltano, ballano e urlano 'Mauricio presidente'. Macri dovrebbe intervenire tra un paio d'ore. Diverso invece il clima nel quartier generale di Scioli, l'hotel 'Nh Bolivar', dove al momento c'è poca gente. Il candidato peronista interverrà, affermano i suoi collaboratori, nel corso della serata.