l consigliere regionale Giuseppe Giudiceandrea difinisce un importante passo in avanti nella reimpostazione del sistema dei rifiuti le linee guida presentatei dal Presidente Oliverio. " L'obiettivo ora è quello dei #RifiutiZero entro il 2020 (65% di differenziazione a monte ed il resto attraverso tre impianti di differenziazione a valle oltre alla costituzione di impianti di compostaggio). Se lo zero waste è' modus operandi in uso in poco meno di 300 comuni in Italia, la Calabria è la prima regione che ne farà la base del proprio piano rifiuti, eliminando discariche ed inceneritori. Nel frattempo la gestione ordinaria impone di sversare in discarica o portare all'estero o fuori regione il tal quale che ancora ahi noi si produce. Per l'umido (solo se la Miga si doterà degli impianti prescritti nella nota dell'8 settembre 2015) si userà anche la discarica di Celico, che così non potrà più essere usata per il trattamento del tal quale putrescente Noi continueremo a vigilare - assicura Giudiceandrea - perché non ci si discosti, neanche di una virgola, da quanto oggi ed a suo tempo annunciato. Auspichiamo ci sia da parte del governo regionale una maggiore condivisione con la cittadinanza e le associazioni per l'elaborazione del redigendo piano, convinto comunque che siamo sulla strada giusta per restituire ai nostri figli una Calabria migliore di quella che abbiamo trovato. Nella medesima direzione va la nomina di Carlo Tanzi alla direzione della protezione civile regionale. Competenza e professionalità al servizio della Calabria. È partita la rivoluzione lenta ed inesorabile della nostra Regione".