È il primo contenzioso del genere in Italia e l’attenzione è altissima. Mario Oliverio, governatore inibito per tre mesi dal potere di conferire incarichi amministrativi, ha chiesto al Tar Calabria con ricorso depositato ieri dagli avvocati Alfredo Gualtieri e Oreste Morcavallo, di annullare o comunque sospendere in via d’urgenza il provvedimento interdittivo irrogato dall’Anti - corruzione a causa di una nomina “sanitaria” risultata inconferibile. Il presidente del Tribunale pur non concedendo il richiesto decreto cautelare ha accordato tempi rapidi per la trattazione della sospensiva, che sarà discussa pertanto il giorno 15. Secondo gli avvocati che hanno predisposto il ricorso, la sanzione è illegittima perché comminata in assenza di colpa. Intanto ieri al ministero della Salute sono state poste le premesse per agevolare le case di cura private non accreditate ma solo autorizzate all’esercizio. È stata anche fissata la riunione del Tavolo Adduce sulla verifica del Piano di rientro. Si terrà il 26 novembre.