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Ucraino ucciso per
difendere cassiera
sospetti in Calabria

scalea

Sarebbero  stati individuati a Scalea, nel Cosentino, nota localita' di vacanza che vede un'alta presenza di turisti e proprietari di seconde case campani, i due fermati e trasferiti nella caserma di  Castello di Cisterna nell'ambito delle indagini per la morte di Anatoliy Karol, il 38enne ucraino ucciso qualche giorno fa mentre tentava di difendera la cassiera di un supermercato dai rapinatori a Castello di Cisterna, nel napoletano. Secondo quanto si e' appreso, i due hanno legami con un clan della cittadina, e probabilmente uno dei due ha anche uno stretto rapporto di parentela con un boss. 

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