Calabria

Martedì 13 Maggio 2025

Nubifragio, Rossano in ginocchio
arrivano Galletti e l'esercito

Un nubifragio si è abbattuto nella notte sulla costa ionica cosentina nella zona di Rossano. La pioggia, caduta sino all'alba, ha provocato l'allagamento di case e strade, trascinando le auto in sosta e facendole ammassare nella zona del lungomare Sant'Angelo. Al momento non si segnalano danni alle persone ma quelli alle cose sono ingenti. Gli ospiti di un campeggio sono stati evacuati. Una strada del centro storico è crollata. Dopo il violento temporale del tardo pomeriggio su Rossano ha smesso di piovere ed ora il cielo è parzialmente sereno. Da ieri sera fino ad oggi pomeriggio alle 14 sono caduti sulla zona 200 millilitri di acqua.(ANSA).

Alcune famiglie sono state evacuate a seguito del crollo di un muro nel centro abitato di Rossano. Alcune contrade rimangono isolate, con particolare riferimento a quelle marine di contrada Momena, contrada Fossa, contrada Pantano Martucci, contrada Acqua del Fico, contrada Ciminata. La Statale 106 jonica e la ex Statale 177 Silana di Rossano sono percorribili solo in casi di necessità ed emergenza.

Il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti ed il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, si recheranno domattina in Calabria, nei luoghi colpiti dal maltempo della scorsa notte, dove incontreranno, tra gli altri, il presidente della Regione, Mario Oliviero, il prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao e i sindaci delle zone colpite. L'atterraggio è previsto intorno alle 12. Dopo un sopralluogo dell'area, presso il Commissariato di polizia di Rossano Calabro, sede del Centro operativo misto, si svolgerà una riunione per fare un punto della situazione e per stabilire, in stretto raccordo con la Regione e le autorità locali, le eventuali misure da intraprendere. (ANSA).

Militari dell'esercito stanno raggiungendo Rossano per far fronte ai danni provocati dal nubifragio delle scorse ore. Lo rende noto il Comune di Rossano. "Prosegue il lavoro all'interno dell'unità di crisi - è scritto - allestita dalla Prefettura di Cosenza nel centro Com della Protezione civile di Viale Sant'Angelo, allo Scalo, dove è arrivato anche il Presidente della Provincia di Cosenza Mario Occhiuto e l'Arcivescovo della Diocesi Rossano-Cariati, Mons. Giuseppe Satriano. In arrivo anche personale dell'esercito e del Genio civile in supporto al personale della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco nelle operazioni strutturali di soccorso, pulizia delle strade e sgombero inerti, necessarie soprattutto nelle zone di Sant'Angelo, dove è esondato il torrente Citrea e dove, al momento, insieme al Centro storico, si registrano i danni maggiori. Riaperto il traffico sulla ex Statale 177 (Scalo-Centro storico) e sulla Statale 106 ionica, riaperto il sottopasso di contrada Frasso".(ANSA).

Un gruppo di scout è stato tratto in salvo in un rifugio a Rossano. A raccontare la loro avventura è il capo degli scout, Daniele Vito del gruppo di Trebisacce 2. "Erano l'alba - ha detto - quando una vera e propria bomba d'acqua si è riversata sul nostro rifugio in montagna dove avremmo dovuto trascorrere l'ultimo giorno di campo con tutto il gruppo. I bambini sono stati svegliati dallo scrosciare dell'acqua ed impauriti. Era talmente forte il rumore della pioggia che era inevitabile non svegliarsi".(ANSA)

Ha ripreso a piovere con intensità a Rossano, colpita nella notte da un violento nubifragio che ha provocato danni e allagamenti. Dopo una mattinata e un primo pomeriggio caratterizzati da un'alternanza di pioggia debole e brevi interruzioni, da pochi minuti la pioggia ha invece ripreso con intensità. Un problema in più per i soccorritori ancora impegnati a rimuovere le cataste di auto formatesi nella notte e a pulire le strade da acqua, fango e detriti. (ANSA).

 

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