Chiamiamola pure «la Giunta dei prof»: Antonio Viscomi, ordinario di Diritto del Lavoro all’università “Magna Grecia” di Catanzaro (assessore al Bilancio e Programmazione); Francesco Russo, ordinario di Ingegneria dei Trasporti alla “Mediterranea” di Reggio Calabria (Gioia Tauro, Logistica e Sistema portuale regionale); Roberto Musmanno, ordinario di Ricerca Operativa all’Unical (Infrastrutture); Franco Rossi, ordinario di Tecnica e Pianificazione urbanistica all’Unical (Pianificazione territoriale). Gli altri tre assessori sono: Carmela Barbalace, dirigente della Regione (Economia); Antonella Rizzo, dirigente amministrativo (Ambiente); Federica Roccisano, ricercatrice e project manager all’università “Dante Alighieri”di Reggio (Lavoro e Welfare). Habemus giuntam, dunque. Almeno sulla carta. Prima del 22 luglio, infatti, i decreti di nomina non possono essere formalizzati. Non abbiamo avuto la preannunciata conferenza stampa del presidente Mario Oliverio; qualche imprevisto «No, grazie» ha costretto il presidente a fermarsi a Roma più del previsto al fine di colmare tutte le caselle della nuova compagine di governo. Dalla Capitale è stata quindi diffusa, nel pomeriggio, la lista degli assessori. Il nuovo Governo regionale «è espressione – ha commentato Oliverio – di una qualificata rappresentanza femminile e di alte competenze delle Università calabresi. È la risultante di un rinnovamento epocale agevolato anche dalle dimissioni del Presidente del Consiglio regionale Antonio Scalzo». «Sarebbe ingeneroso e ingiusto –ha aggiunto il Governatore – che gli effetti di una indagine rivolta al passato si scaricassero sulle responsabilità dell’attuale Consiglio regionale. È questa una linea di demarcazione non dettata dai tempi e dal merito delle indagini della Magistratura, verso cui ripongo rispetto e piena fiducia, ma una autonoma scelta politica di cui mi assumo la piena responsabilità. Non sono gli avvisi di garanzia o la sconfessione di una opportuna concezione garantista a determinare tale orientamento». A proposito della indagine “Erga Omnes” Oliverio si è detto «certo che i consiglieri regionali attualmente in carica, Scalzo, Ciconte e Guccione, potranno dimostrare la loro estraneità alle accuse contestate. È stata intanto protocollata ieri mattina alla Segreteria generale di Palazzo Campanella guidata da Maurizio Priolo, per come previsto, la lettera con la quale il presidente del Consiglio Antonio Scalzo ha comunicato le proprie dimissioni.